“La vita segreta degli scrittori” di Guillame Musso

L’ISOLA CHE C’E’

<< È una cosa stupida da dire ma, per un momento, davanti allo schermo del tuo computer, diventi un demiurgo che può fare e disfare vite e destini altrui. E quando avrai conosciuto un’euforia del genere, non esisterà nulla di più eccitante.>>

Nel 1999, dopo aver pubblicato tre romanzi di culto, il celebre scrittore Nathan Fawles annuncia la sua decisione di smettere di scrivere per ritirarsi a vita privata a Beaumont, un’isola selvaggia. Ma nella vita, come nei romanzi, nulla è come sembra ed inevitabilmente si scontrano verità occulte e insospettabili menzogne, si mescolano l’amore e la paura…

In una bella cornice ambientale, un’isola al largo della costa mediterranea francese, poco turistica, ma ricca di colore locale, inventata da Musso, due scrittori, uno famoso, che vi si è ritirato da vent’anni, e uno giovane, che ha accettato un lavoro presso l’unica libreria dell’isola, attirato proprio dalla presenza del primo, sono le figure protagoniste, insieme a una giovane giornalista apparentemente capitata lì per caso. Le molte citazioni letterarie, le riflessioni sullo scrivere e una trama noir, che si articola indietro nel tempo, dall’oggi all’ultimo decennio del secolo scorso, al tempo delle guerre jugoslave, anche se in modo più raccontato che vissuto, fanno di questo lavoro dello scrittore francese una lettura coinvolgente e dal meccanismo, man mano che si procede, complesso e sempre più interessante e intrigante!

Guillaume Musso ci è sembrato quel genere di autore che gioca col lettore. Gli strizza l’occhio, lo mette alla prova, lo annoia forse anche un po’, e poi lo sorprende. Sperimenta (negli stili, nei punti di vista, nel cambio di narratore), regalando così una prospettiva sulla storia a 360 gradi e ampliando, di fatto, il concetto di “modo di raccontare”. La trama prende avvio lentamente, ma poi inizia a prendere forma e a vorticare sempre più velocemente, fino a esplodere sul finale. Una storia che supera l’ordinarietà, certamente, ma è finzione, e lo scrittore non nega mai di essere lì per “raccontare” e “raccontarcela”. Non per niente la conclusione riavvolge il nastro della trama e la ricuce in modo differente!


“Quando sono venuto a chiederle consiglio, perché mi ha risposto: ‘Evita di diventare scrittore a ogni costo, fà della tua vita qualcosa di diverso’?”
Fawles sospirò: “Perché non è un lavoro per persone sane di mente. È un lavoro per schizofrenici. Un’attività che richiede una dissociazione mentale distruttiva: per scrivere devi essere dentro nel mondo e fuori dal mondo. Capisci cosa voglio dire?”
“Credo di sì.”
“Sagan aveva trovato la formula perfetta: ‘Lo scrittore è un povero animale, rinchiuso dentro una gabbia in compagnia di se stesso.’ Quando scrivi, non vivi con tua moglie, i tuoi figli o gli amici. O meglio, fai finta di vivere con loro. Ma la vera esistenza la passi con i tuoi personaggi: per un anno, due anni, cinque anni…”
(…) “Però ne vale la pena, vero Nathan?”
“Sì, ne vale la pena,” rispose, lasciandosi ancora trascinare. “E sai perché?”
Questa volta sì, avevo proprio l’impressione di saperlo.
“Perché per un momento si è Dio.”

Il voto complessivo, media di ogni voto espresso dai partecipanti alla discussione, è 7-.

Guillame Musso, nato nel 1974 Antibes, vive nelle Alpi Marittime. Figlio di una bibliotecaria da cui ha ereditato l’amore per i libri, scrive di notte, nei fine settimana oppure in treno, mentre si reca a Parigi dalla compagna. Il suo romanzo d’esordio L’uomo che credeva di non avere più tempo (Sonzogno, 2005) è un bestseller internazionale. Molto prolifico, in tutti i suoi romanzi evidenzia grande abilità nel costruire, con un linguaggio nitido e di grande scioltezza, trame complesse e credibili che associano alta suspence e un accurato scavo psicologico dei personaggi.

Author: Vele di Carta della Biblioteca Civica di Caorle

Referente: Federica Bellinazzi (Coordinatrice); Nadia Perin (Referente Biblioteca) Tel.: 0421 219255 E-Mail: gdlveledicarta.caorle@gmail.com; biblioteca@comune.caorle.ve.it Facebook: https://www.facebook.com/BibliotecaCaorle Instagram: https://www.instagram.com/biblioteca_caorle/ Ciao, siamo un gruppo misto e ben assortito di persone che condividono la passione della lettura all'interno della Biblioteca Civica, non solo contenitore, ma motore di molte attività! Il Gruppo è aperto e variabile, ma, nel suo zoccolo duro, conta di circa una ventina di persone, in maggioranza schiacciante donne (lettori maschi pronti al confronto vi stiamo cercando!). Da noi non mancano le discussioni accese e le grandi scoperte di libri a cui, da singoli lettori, non avremmo neppure potuto pensare: potere della lettura condivisa! Ci troviamo, generalmente, l'ultimo sabato del mese, da ottobre ad aprile, sempre in Biblioteca Civica di Caorle, alle ore 10.30

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto