Mostra “Il Confine fluido”

Vi presentiamo in anteprima il prossimo evento del Gruppo di lettura “Cassina che legge”, organizzato in collaborazione con La Spilleria di Sant’Agata, che avrà inizio sabato 28/10 dalle ore 18,00

Author: Cassina che legge

Come indica chiaramente la nostra denominazione “Gruppo di lettura” il perno che ci tiene unite è la lettura. Amiamo la lettura e i libri e di questo interesse ci piace parlarne con chi lo condivide, scambiando riflessioni, recensioni, consigli in confronti approfonditi, animati e rispettosi. Dato che la lettura dà gioia alla nostra vita, sollievo nei momenti difficili, risposte a molte incertezze vogliamo anche raggiungere più persone possibili per attirarle nel mondo della lettura che rappresenta quasi sempre una chiave per capire il mondo, gli eventi passati e contemporanei e per immaginare il futuro. A Cassina la collaborazione tra cittadini-lettori e Biblioteca diventa importante con l’avvio del progetto “La valigia delle storie” che prevedeva la lettura animata di fiabe per bambini di 7-8 anni; questa esperienza positiva è stata la scintilla che ha dato il via al desiderio di leggere anche per gli adulti e con gli adulti. Nel 2008 nasce così il Gruppo di lettura su iniziativa e stimolo del responsabile della cultura e della biblioteca Vittorio Clemente; il primo anno è stato di rodaggio, dovevamo conoscerci, imparare a lavorare insieme e soprattutto ad ascoltarci; col tempo il gruppo è maturato ed ora è piu strutturato. Abbiamo iniziato a...

5 commenti su “Mostra “Il Confine fluido””

  1. La Mostra Fotografica è stata inaugurata ieri sera, alla presenza di quattro lettori, ottenendo apprezzamento dal pubblico presente sia per le immagini che per i contenuti, più che mai attuali.
    Testi e foto rimarranno in esposizione fino a dicembre. Tra un mese circa verrà effettuata una seconda lettura, con data da definirsi.

  2. fra.ceso51@gmail.com

    Le foto esposte sono tutte molto belle e mostrano come i confini non esistono se non quelli creati artificialmente dall’uomo. Un confine in natura è fluido in quanto dove finisce la terra inizia l’acqua e dove finisce l’acqua ricomincia la terra senza ostacoli insormontabili. Interessanti e inerenti l’argomento della mostra le letture fatte.

    1. Le foto, parte di una raccolta molto più vasta del fotografo Claudio Bosi, catturano lo sguardo e ci illustrano spazi dove i confini non sono definiti; le letture selezionate rafforzano il concetto di unità, di una Terra senza frontiere e con un’unica razza umana, per dirla con Mark Twain.
      Grazie per il tuo commento.

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