#3 sabato 13 gennaio 2024 “Le intermittenze della morte” di Josè Saramago

Saramago fa calare l’ipotesi della fine della morte come una carota calata sul muso dell’asino, l’umanità, ce la fa assaporare come fosse una benedizione – questo è il primo pensiero che sovviene alla popolazione esentata da Thanatos – per poi tirare la mazzata e farci ricredere. “Il giorno dopo non morì nessuno”. Non è una benedizione, è l’opposto, una condanna, una calamità che a valanga rischia di far sprofondare l’umanità nel caos. Senza la morte – questa è la riflessione sommaria di un romanzo fittissimo – non avrebbe senso la vita.
Con grande ironia, satira, cinismo e una prosa inconfondibile, è la morte in persona che ce lo dice, comparendo dal nulla e dando vita alla storia: “L’intenzione che mi ha portato a interrompere la mia attività (…) è stata di offrire a quegli esseri umani che tanto mi detestano una piccola dimostrazione di cosa sarebbe per loro vivere per sempre, cioè eternamente (…)”. Ma siamo soltanto a metà, la narrazione conduce la propria curiosa indagine sempre più nel profondo e anche la signora morte avrà la sua crisi.
Il gruppo di lettura riunito per discorrere di un romanzo unico si è soffermato sui temi cardine suscitati dal premio Nobel portoghese e sul suo stile inconfondibile e provocatorio.
La sintassi, l’eloquio, il senso di universalità della “fiaba” che traspare dal coscienzioso uso della grammatica.
Molti si sono sentiti sfidati dal suo stile, spesso pesante, torbido dal punto di vista del filo del discorso, ma per altri, una volta saliti sul suo treno e capite le regole, tutto scorre liscio e naturale. Il finale ci ha resi tutti affascinati, concedendosi a numerose interpretazioni.
C’è chi ha dato grande importanza al libro e chi invece, pur non negandone l’impatto, l’ha interpretato come un divertissement di Saramago, o un testamento letterario volto a esorcizzare la stessa morte che avrebbe bussato alla sua porta cinque anni dopo, magari avvisandolo per tempo, con una busta viola…

Author: Gruppo di lettura adulti Biblioteca di Melegnano

Eclettismo nei gusti, freschezza di giudizio e un po’ di ironia. Questi sono gli elementi principali del nostro gruppo di lettura. Ogni mese, svisceriamo libri di ogni tipo, parlandone con serenità, attenzione e passione. In questo spazio virtuale raccogliamo e rimettiamo in ordine i nostri resoconti critici a disposizione di chi volesse trarne spunti o ispirazione. Ci incontriamo una volta al mese, di sabato pomeriggio, presso la Biblioteca Carlo Emilio Gadda a Melegnano. L’iscrizione è gratuita e accolta con felicità.

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