Mini guida per coordinare un GdL #4

Piccola, ma non troppo! Se è vero che non ci sono regole scritte riguardo un numero minimo di partecipanti, l’esperienza ci insegna che per alimentare una discussione soddisfacente si dovrebbero almeno raggiungere le 6-8 presenze: insomma non una coppia, un trio o un quartetto.

Se avete intenzione di creare da zero un GdL o se il vostro gruppo è appena nato e ha bisogno di farsi conoscere, oppure se si desidera sollecitare un ricambio nei partecipanti (scelta consigliabile per tutti i Gruppi di Lettura in generale!) quali canali perseguire per guadagnare anche solo un lettore?

La biblioteca pubblica è un serbatoio strategico da cui pescare lettori oltre che letture. In aggiunta ai mezzi di comunicazione tradizionali, come volantini, locandina e brochure di presentazione dell’attività, provate ad organizzare con la collaborazione dei bibliotecari una chiamata ai lettori, un incontro per lanciare pubblicamente il GdL ed avvicinare i più timidi o quelli che “vorrei, ma…”.

A seguire le librerie sono un nodo di incontro naturale: nella vostra passeggiata tra gli scaffali, avete più di un’occasione per approcciare con un lettore indeciso o incantato davanti alla vetrina delle novità, ad esempio rompendo il ghiaccio con un “Curioso questo libro, sembra perfetto come proposta per il GdL a cui partecipo! Hai mai sentito parlare di Gruppi di Lettura?”.

Non sottovalutiamo il crocevia di potenziali lettori nei luoghi della vita sociale, di tutti i giorni: il signore che legge sulla panchina di un parco, in metro, in treno, o al tavolino di un bar. Forse non aspettano altro che essere “disturbati” da un lettore loro simile. Iniziate una conversazione sul libro che hanno tra le mani, che sicuramente avrà qualche aggancio per contrasto o affinità con le letture condivise nel vostro GdL.

In ultimo, ma non per importanza, la rete. Ad oggi il web è densamente popolato di lettori che vogliono scambiarsi giudizi, commentare un libro ed esprimere il proprio punto di vista. Le piattaforme di social reading ma anche i social network consentono ai lettori anche distanti di intercettarsi: il passo successivo sarà quello di eliminare la barriera dello schermo e conoscersi di persona!

Non dimenticate che, in sostanza, il miglior biglietto da visita di un GdL sono proprio i suoi appassionati partecipanti.