gestire al meglio un Gdl
Mini guida per coordinare un GdL #14
Organizzare un incontro “allargato” tra gruppi di lettura: un’occasione da non perdere
5 April, 2023
allargare il cerchio delle letture, conoscersi da vicino (o da lontano) per confrontarsi sulle rispettive esperienze, scambiarsi consigli e punti vista è un’iniziativa sempre gradita per partecipanti e coordinatori.
Online, in presenza, in modalità mista: negli ultimi anni sono stati promossi numerosi raduni rivolti ai gruppi di lettura a carattere localo e regionale, o addirittura di respiro nazionale. How to do?
- La ricerca di contatti: il primo passo è mettere in piedi un comitato di organizzatori che si facciano portavoce dei GdL (ad esempio, intercettando i coordinatori) e fissare una riunione per raccogliere proposte e idee; è bene muoversi con largo anticipo, almeno un paio di mesi prima della data dell’incontro, includendo il tempo necessario per diffondere l’iniziativa. È importante inoltre decidere preventivamente una stima di partecipanti che si possono ospitare e fissare nel caso un numero massimo di iscrizioni. Sia che si voglia agire in piccolo, che in grande, la Rete dei GdL può essere a tal fine d’aiuto per “pescare” gruppi di lettura, raffinando la ricerca anche in base alle caratteristiche di interesse (es. GdL tematici, GdL per adolescenti, GdL in biblioteca).
- Individuare il focus della discussione: in parallelo, bisogna strutturare un “contenuto” per l’incontro, che stimoli il confronto tra i lettori convenuti, affinché non siano meri spettatori ma indiscussi protagonisti. Il suggerimento è quello strutturare diverse tipologie di attività da fare insieme: in via generale, si inizia con un giro di presentazioni per creare un clima disteso e curioso, successivamente si può pensare di invitare un esperto di lettura o l’autore di un libro che quei GdL hanno in comune per inaugurare la discussione vera e propria, oppure, di ritrovarsi con lo scopo di condividere una data lettura tutti insieme per cui sarà utile preparare alcune domande-guida come canovaccio di quella chè sarà a tutti gli effetti “una discussione allargata”. È bene prevedere anche momenti di socializzazione in libertà, magari davanti ad un buffet, e dal taglio ludico (giochi di ruolo, sondaggi, piccoli laboratori di lettura o di scrittura) da fare in gruppo (ma non necessariamente il proprio! Viva gli scambi e i ricambi!).
- La condivisione genera condivisione: gli incontri di questo tipo servono anche per creare delle connessioni tra lettori, rapporti e allenze da coltivare e sostenere. Altra cosa: non buttate nel cestino i consigli di lettura che i partecipanti sprigioneranno, prendete appunti, lasciate una traccia visibile di quanto emerso anche a beneficio di altri lettori.
N.b. è molto importante che vi sia la collaborazione tra coordinati per la buona riuscita di un raduno.
P.s. non dimenticate di scegliere un titolo accattivante per l’iniziativa!