gestire al meglio un Gdl

Mini guida per coordinare un GdL #3

Un libro unico uguale per tutti: come, cosa?

5 April, 2023

Le variabili che portano alla scelta di un libro piuttosto che un altro possono essere tantissime, anch’esse soggette a ripensamenti in corso d’opera. A meno che il GdL non abbia deciso di programmare un percorso di lettura in particolare a cui attenersi, ecco alcuni criteri che possono orientare di volta in volta la selezione:

  • Il genere letterario: racconti, saggi, biografie, fumetti, poesie…. tutti i tipi di letture possono diventare potenzialmente una lettura da condividere! Ma è un dato di fatto che il romanzo consente di agganciarsi meglio al vissuto personale ed è alla portata di lettori con gusti e abitudini diverse tra loro.
  • La reperibilità, ossia escludere edizioni fuori commercio, introvabili, troppo costose: insomma, che ci siano copie sufficienti per tutti (a meno che non si voglia tentare la via del bookcrossing tra partecipanti).
  • La lunghezza, prediligendo libri non troppo voluminosi per consentire a tutti ultimare la lettura in previsione dell’incontro
  • La bibliodiversità, cercando di alternare autori classici, contemporanei ed esordienti, conosciuti e sconosciuti. Variare aiuta a combattere l’insorgere della monotonia e offre la possibilità farsi un’idea (e di cambiare idea!) su autori e stili di scrittura a cui da “lettori solitari” non ci saremmo mai avvicinati.
  • L’ispirazione: una copertina allettante, cogliere un suggerimento in biblioteca o in libreria, lasciarsi guidare dal “fiuto” di lettore, di pancia, osando un po’…

E voi? Come scegliete le vostre letture?

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